Bastione di Saint Remy
La porta d'accesso al Quartiere di CastelloIl Bastione di Saint Remy è inconfondibilmente un simbolo di Cagliari, uno dei suoi complessi monumentali più maestosi e di maggior pregio, nonché prestigioso spazio espositivo. La passeggiata coperta e la maestosa terrazza Umberto I furono progettate da Giuseppe Costa e Fulgenzio Setti, su un’idea di metà Ottocento dall’architetto Gaetano Cima, e costruite in stile classicheggiante tra 1896 e 1902 sulle antiche cortine difensive del circuito fortificato della città medievale. Il bastione di Saint Remy è il risultato di spianamento e riutilizzo degli antichi bastioni dello Sperone e della Zecca, costruiti dagli spagnoli nella seconda metà del Cinquecento. L’imponente struttura è composta da colonne in calcare di colore bianco e giallo con capitelli in stile corinzio. Lo scalone principale, lungo e movimentato, si snoda dalla piazza con diverse rampe che si riuniscono a mezza altezza in un ampio pianerottolo. Da qui accederai alla passeggiata coperta, che si sviluppa con vasti e luminosi ambienti, dipinti con colori vivaci e chiusi da grandi arcate. Sotto un grande arco, che domina tutta la costruzione, si trova un’ulteriore scala con due rampe circolari che conduce fino alla terrazza Umberto I da cui godrai di un magnifico panorama su tutta la città e verso il mare. Il piazzale ha altre due rampe che conducono al bastione di santa Caterina.
La scalinata e l’arco di trionfo, danneggiati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, a partire dal 1946 furono fedelmente ricostruiti. Durante il corso degli anni, gli ampi spazi della passeggiata coperta furono adibiti a molteplici funzioni: inizialmente sala banchetti, in epoca bellica infermeria e, successivamente, rifugio per gli sfollati. Nel 1948, inoltre, ospitò la prima edizione della Fiera internazionale della Sardegna.